Gavino è l’oste. Crede in Nughedu Welcome perché è un modo per proiettare la tradizione delle zone interne della Sardegna nel mondo delle opportunità offerte dal digitale, un’occasione per integrare la sua attività con quella della ristorazione diffusa.

Conosce l’importanza della condivisione dei pasti da quando da bambino aspettava la domenica per mettersi a tavola con tutta la famiglia e per questo pensa che Nughedu Welcome sia una scommessa che potrebbe riservare tante sorprese.

Per Giovanni Nughedu Welcome è prospettiva, un’occasione per socializzare e per raccontare a tutti la sua devozione per la cucina.

Pensa che Nughedu Welcome sia un’occasione per il paese di farsi conoscere nei giorni normali, oltre che in quelli di festa.

Nughedu Welcome rappresenta per lui la possibilità di sperimentare e di raccontare con i sapori la storia del suo paese.

Pensa che Nughedu Welcome sia un modo per testare un nuovo tipo di condivisione, quella degli amici di Facebook che poi si incontrano davanti a un buon bicchiere di vino.

Per Giovanni Nughedu Welcome è una speranza, quella dei bambini che quando diventano adulti vogliono trasformare la loro passione in un lavoro.

Succede che un cuoco debba cucinare cose che non gli piacciono. Lo sa bene Belinda a cui capita che siano gli altri a raccontare la bontà dei piatti nati dal lavoro delle sue mani, dalla sensibilità del suo olfatto, dal suo istinto